Onde d'Urto

Onde urtoLe onde d’urto sono un trattamento estetico che consente di ridurre gli accumuli localizzati di grasso (addome, braccia, gambe, ecc.) e gli inestetismi della cellulite, ovvero la tanto odiata buccia d’arancia. Vediamo insieme come funzionano e quali sono i risultati, se esistono controindicazioni e il costo.

Come funzionano
Le onde d’urto sono usate già da diverso tempo in campo medico per la disgregazione dei calcoli renali e per la terapia delle patologie muscolo-scheletriche come tendiniti, strappi muscolari o infiammazioni alla spalla o al gomito. Solo recentemente hanno trovato applicazione anche nel campo estetico e rappresentano un trattamento non invasivo e indolore contro la cellulite (soprattutto quella di tipo fibrosa).

Le onde d’urto sono particolari onde elettroacustiche a elevata pressione e ampiezza. Prima di trattare la zona interessata dalla cellulite, il medico estetico applica un gel che funge da conduttore, dopodiché fa scorrere sulla pelle una sonda che, appunto, emette onde d’urto sotto forma di impulsi di pressione (della durata di 0,3-1 microsecondi circa). In questo modo si produce un aumento della vascolarizzazione e dei processi metabolici, le cellule di grasso si disgregano e la parte oleosa, così messa in circolo, viene smaltita dal fegato.

Il trattamento è assolutamente indolore poiché ogni manipolo, differentemente dal laser o dalla radiofrequenza, non emana calore ma solo energia “fredda”. Il trattamento è indicato anche per chi soffre di fragilità capillare. La seduta può durare dai 20 ai 60 minuti secondo l’ampiezza della zona da trattare.

Risultati
Per avere un buon risultato, gli esperti consigliano di fare un ciclo di 6-8 sedute, 2 volte a settimana. Il miglioramento si può apprezzare già dopo 4 sedute e cioè dopo 2 settimane. Bisogna premettere, però, che le onde d’urto si dimostrano efficaci in modo particolare sulla cellulite fibrosa e sclerotica, quella forma la cosiddetta “pelle a buccia d’arancia”.

Controindicazioni
Le onde d’urto non comportano particolari effetti collaterali, se non un aumento della diuresi nelle ore successive al trattamento. Non è indicata per chi soffre di cellulite edematosa, ovvero quella caratterizzata da ritenzione idrica. Prima di sottoporsi al trattamento è bene, perciò, fare una visita specialistica dal medico estetico per valutare lo stadio della cellulite.

Inoltre è sconsigliata durante la gravidanza, per chi soffre di diabete, tumori, malattie del sistema linfatico o in caso di infezioni in corso.